La perdita di compressione del carter del motore si verifica quando i gas di combustione ad alta pressione fuoriescono oltre le fasce elastiche e nel carter. Dal momento che questi gas di blow-by passano attraverso il carter del motore, vengono inquinati da nebbia d'olio. In aree chiuse quali locali con generatori e sale macchine, il gas contaminato ricopre le attrezzature circostanti danneggiandole, con il risultato di creare condizioni di pericolo e far lievitare i costi di manutenzione. La nebbia d'olio della perdita di compressione incontrollata ricopre anche i postrefrigeratori e i turbocompressori dei motori, riducendone la capacità di raffreddamento e l'efficienza.

Per evitare questo problema, i sistemi di ventilazione del carter di Racor rimuovono la nebbia e i contaminanti presenti nei gas di blow-by. Nei sistemi chiusi (CCV) il filtro a efficienza elevata evita che il turbocompressore e il postraffreddatore si sporchino. Nei sistemi aperti (CV), evita che le pareti e le attrezzature circostanti si sporchino e consente agli scarichi puliti di riversarsi direttamente nell'atmosfera.

I sistemi sono dotati di chiusure in acciaio inossidabile per la sostituzione dell'elemento senza l'ausilio di strumenti e corpo in metallo (in acciaio per l'unità 4500 e in alluminio per le unità 6000, 8000 e 12000) con rivestimento a polveri epossidiche. Sono anche provvisti di una valvola di ritegno di scarico, che consente all'olio raccolto di tornare nel carter motore, con il risultato di una drastica riduzione dei consumi di olio.

I sistemi aperti sono accettabili per determinate situazioni e determinati motori. Tuttavia, negli ultimi anni, i problemi e la legislazione in materia ambientale relativamente al controllo delle emissioni del carter sono aumentati in modo significativo. Nuove leggi per ridurre ulteriormente le emissioni totali dei motori rendono spesso necessario chiudere il sistema di sfiato del carter del motore. In questo caso, i gas di blow-by vengono convogliati verso l'ingresso del turbocompressore, dove possono essere bruciati invece di inquinare l'ambiente.

Come funzionano:

Serie CV (sistemi di ventilazione del carter aperti) - I filtri CV (sistemi aperti) di Racor sono separatori olio ad alta efficienza dotati di setto filtrante Vaporbloc™ in microfibra di vetro di profondità in grado di aggregare vapori e contaminanti fino a 0,3 micron. Una volta radunatesi, le particelle di olio filtrato sono trattenute in un tubo flessibile grazie a una valvola di ritegno; l'olio può essere quindi scaricato nell'apposita coppa mediante un tubo flessibile. I gas filtrati vengono rilasciati nell'atmosfera. Le unità sono progettate in modo tale da gestire portate del carter motore fino a 1,42 m3/m e oltre, se si utilizzano più unità.

Serie CCV (sistemi di ventilazione del carter chiusi) - Anche i sistemi CCV (chiusi) di Racor 's CCV utilizzano il setto filtrante Vaporbloc™ in microfibra di vetro di profondità. In questi sistemi, non è consentito lo scarico nell'atmosfera dei gas di blow-by. Piuttosto i gas puliti e filtrati vengono reindirizzati verso l'ingresso del turbocompressore per essere bruciati nel motore. Le unità sono progettate in modo tale da gestire portate del carter motore fino a 1,42 m3/m e oltre, se si utilizzano più unità. Le unità CCV sono dotate di un esclusivo regolatore di pressione del carter motore dotato di valvola di bypass integrata. Il regolatore protegge il carter da eventuali sovrapressioni e sottopressioni, evitando danni alle guarnizioni e perdite d'olio.

Utilizzo in applicazioni marine - I motori diesel marini possono usufruire dell'installazione di un sistema che combina un'unità CCV e un filtro dell'aria/silenziatore. L'unità CCV include il setto filtrante Vaporbloc™ ad alte prestazioni di Racor. I filtri dell'aria/silenziatori serie AF per applicazioni marine includono un setto filtrante lavabile e si caratterizzano per la struttura solida, che ne garantisce la lunga durata nel tempo.

Se installato, lo sfiatatoio del carter del motore è collegato all'ingresso del gruppo CCV Racor. L'uscita CCV è collegata all'ingresso dell'aria di combustione del motore tramite un connettore dell'aspirazione d'aria, dove il gas di blow-by filtrato viene riciclato attraverso il processo di combustione. L'olio raccolto nella coppa dell'olio CCV viene rinviato al carter del motore attraverso un tubo flessibile e una valvola di ritegno dello scarico.

Note sull'utilizzo:

• L'unico intervento di manutenzione ordinaria richiesto per un sistema di ventilazione del carter di Racor è la sostituzione del filtro. La durata tipica del filtro ad alte prestazioni nelle applicazioni diesel è di 750 ore. Alcune variazioni della durata si verificano a seconda del profilo di carico, delle condizioni di usura del motore, del flusso, della concentrazione di massa delle sospensioni delle emissioni del carter del motore e della concentrazione di fuliggine. L'indicatore pop-up sulla parte superiore dell'unità CCV (sistema chiuso) segnala all'operatore il momento in cui è necessario sostituire il filtro (è disponibile opzionalmente un indicatore remoto: CCV55615-01)

• Le unità serie CV (sistema aperto) non sono dotate di indicatore di sovrapressione; pertanto, è necessario eseguire la manutenzione ordinaria del filtro e monitorare separatamente la pressione del carter motore. Il mancato rispetto dei requisiti può causare danni alle guarnizioni e perdite d'olio.

• Le unità CV (sistema aperto) sono tutte del tipo "non di bypass"; pertanto, la pressione del carter aumenta in caso di intasamento del filtro. Possono essere utilizzate solo se viene realizzata una manutenzione del filtro regolare e sono state implementate protezioni contro le sovra-pressioni del carter. Il mancato rispetto dei requisiti può causare danni alle guarnizioni e perdite d'olio.

• Le versioni "non di by-pass" dei filtri CCV (sistema chiuso) presentano lo stesso limite delle unità CV (carter aperto), ovvero la pressione del carter aumenta in caso di intasamento del filtro. Possono essere utilizzate soltanto se viene eseguita la manutenzione ordinaria del filtro e se sono state adottate misure di sicurezza contro le sovrapressioni del carter. Il mancato rispetto dei requisiti può causare danni alle guarnizioni e perdite d'olio.

Come effettuare la selezione:

1. Selezionare il sistema aperto o chiuso

2. Scegliere la portata desiderata

La portata del carter motore può essere richiesta al costruttore del motore, rilevata mediante misurazione diretta con un sensore del flusso d'aria di massa oppure attraverso un calcolo approssimativo. In un sistema chiuso, è sufficiente dividere per 40 la potenza nominale in CV per ottenere i cfm (valore nominale kW/30). In un sistema aperto dividere i CV nominali per 20 (valore nominale kW/15). Anche se vari fattori possono alterare l'accuratezza di questa formula, ad esempio un miglioramento degli stantuffi o l'usura del motore, solitamente costituisce una buona stima del flusso.

Le formule per calcolare il flusso di perdita di compressione del carter motore sono riportate a continuazione:

Sistema chiuso: dividere per 40 la potenza nominale in CV per ottenere i cfm. (kW/1000 = m3/m)
Sistema aperto: dividere per 20 la potenza nominale in CV per ottenere i cfm. (kW/500 – m3/m)
3. Selezionare la funzione by-pass, no by-pass o "servizio intermittente" (unità 1 cfm):
4. Selezionare la densità/efficienza del setto filtrante:
5. Selezionare l'ingresso del lato destro o sinistro

Mercati:

• Agricoltura
• Costruzioni
• Produzione di energia
• Petrolio e gas
• Su strada/fuoristrada
• Settore navale

Applicazioni:

• Motori diesel

Vantaggi:

• Impedisce la formazione di patine sui componenti fondamentali del motore (ad esempio, turbocompressori e postrefrigeratori) rimuovendo la contaminazione d'olio dai gas di bypass del motore.
• Riduce i costi operativi e migliora la sicurezza negli ambienti chiusi, dove il gas contaminato dei motori rischia di ricoprire le attrezzature circostanti danneggiandole, con il risultato di creare condizioni di pericolo e far lievitare i costi di manutenzione.
• Requisiti di manutenzione minimi. La durata tipica del sistema di ventilazione del carter ad alte prestazioni nelle applicazioni diesel è di 750 ore.
• La valvola di ritegno di scarico consente all'olio raccolto di tornare nel carter motore, con il risultato di una drastica riduzione dei consumi di olio.
• Disponibile in configurazione aperta (CV) o chiusa (CCV) per soddisfare i requisiti specifici di tutti i motori.
• Adatto per l'utilizzo in applicazioni marine. ‘

Caratteristiche:

• Unità di ventilazione per carter del motore Racor per sistemi chiusi o aperti
• Separazione dell'olio a efficienza elevata fino a 0,3 micron
• Esclusivo regolatore di pressione del carter del motore
• Filtro intercambiabile ad alte prestazioni
• setto filtrante a coalescenza Vaporbloc™ in microfibra di vetro di profondità
• Corpo in acciaio con rivestimento a polveri epossidiche
• Valvola di ritegno di scarico
• Attacco di ingresso a destra o a sinistra
• Le unità chiuse offrono opzioni di by-pass o non by-pass
• Le unità chiuse offrono un indicatore stile pop-up o un indicatore remoto della condizione di by-pass
• Compatibile con portate fino a 1,42 m3/m (50 cfm)
• Intervallo di temperatura d'esercizio continuo da -40°C a 116°C (da -40° a 240°F)

Kit opzionali:

• Kit tubo flessibile/raccordo CCV
• Adattatori per tubo flessibile a 90° CCV
• Portagomma CCV
• Kit tubo flessibile in grosse quantità
• Raccordi portagomma
• Kit di conversione CCV8000 (conversione a CCV12000)
• Kit radiatori CCV
• Indicatore filtro remoto elettronico
• Distanziali antiusura per servizio pesante
• Manicotti

Sistemi di ventilazione del carter (aperti o chiusi) Racor serie CCV e CV